Punta Faro

Difficoltà : Facile

Si scende sulla catenaria della boa e, raggiunta la quota di 18/20 mt, si nuota a levante girando intorno a due grossi massi dove è nota la presenza di cernie stanziali di grandi dimensioni.

Nuotando ponente si attraversa uno scenografico passaggio tra le due rocce a - 24 mt; proseguendo mantenendo la direzione si attraversa un'ampia franata con numerose grotte ed anfratti ricchi di corallo rosso (Corallium Rubrum) che prosegue per un lungo tratto dove è frequente incontrare murene, gronghi, cernie, branchi di saraghi e corvine.

Risalendo di quota si torna verso levante percorrendo un plateau di roccia compreso tra -12 e -18 mt fino ad arrivare alla punta, dove una dorsale scende repentinamente verso il fondo dove è possibile ammirare gorgonie rosse (Paramuricee) di grandi dimensioni. Questo punto è caratterizzato solitamente da forte corrente che facilita la presenza di pesce di passo come dentici, ricciole, orate e spigole oltre alle già incontrate cernie attratte dalla presenza di numerosi polpi.

L’immersione termina in prossimità della punta dove si gira intorno ad uno scoglio caratterizzato da una spettacolare fioritura di margherite di mare (Parazoanthus) e dalla presenza di una moltitudine di pesci di ogni specie.